Mala all’ingrosso
Per i praticanti di buddhismo il mala è un strumento fondamentale per la recitazione dei mantra. Se i vostri clienti hanno l’esigenza di acquistare questo articolo, potete affidarvi all’esperienza di Phoenix Import dove potrete trovare oltre ottanta tipologie di mala all’ingrosso.
Il mala è sicuramente una cosa personale da scegliere, indipendentemente dall’uso che se ne vuole fare, sia che si voglia usarlo come rosario per la recitazione dei mantra sia che si preferisca usarlo come semplice collana.
C’è chi trova più piacevole al tatto il legno e chi un minerale; anche le dimensioni dei grani sono importanti per chi deve ‘sgranare’ il mala durante un ritiro. Per questo avere una buona fornitura di mala nel vostro negozio potrà accontentare al meglio i vostri clienti nella scelta di questo prezioso oggetto.
Inoltre, per i principiati o per chi volesse avere sempre con sé il proprio mala, potete proporre una interessante scelta di mala da polso da usare anche come braccialetto.
Scopriamo quindi quali sono le caratteristiche di un mala.
Cos’è un mala
Nella tradizione buddhista un mala, o rosario, di 108 grani, viene usato per la recitazione di mantra. Il numero sacro di 108 è un multiplo di 12 e 9 che rappresentano rispettivamente i 9 pianeti e i 12 segni zodiacali.
A seconda dei ritiri che vengono fatti, la tradizione vuole che vengano usati mala di materiali differenti. Ad esempio, per un ritiro pacifico è consigliato usare un mala in cristallo, perle, madre perla, semi di fior di loto, pietra di luna o conchiglia.
Se invece si sceglie di intraprendere un rito di incremento si dovranno prediligere mala in grani di semi di bodhi, argento, bronzo. Nei riti di attrazione, invece, i grani dovranno essere in corniola o sandalo. E infine, per le pratiche cosiddette ‘irate’, si dovranno scegliere mala in Rudraksha o osso.
Un mala viene generalmente suddiviso in quattro parti uguali da un grano di differente colore rispetto a quello degli altri grani, ai punti ventisettesimo, cinquantatreesimo e ottantunesimo. Altri grani colorati possono essere posti al decimo e ventunesimo posto per tenere il conto dei mantra.
Ma cos è un mantra? I mantra non sono altro che una sequenza prestabilita di sillabe che vengono ripetuti più e più volte e servono allo scopo di ‘proteggere’ la mente. Mano a mano che si continua a recitare, il potere del mantra diventa sempre più profondo ed efficace, creando un'impronta spirituale unica sulla persona che sta recitando.
Nappine per mala
Per cominciare a recitare mantra con un mala bisogna partire dal grano più grande detto grano ‘guru’. Il grano ‘guru’ a volte è rotondo e altre volte cilindrico o a forma di stupa. Questo grano rappresenta la saggezza.
Dal grano ‘guru’ escono generalmente due cordini, talvolta con perline o grani per contare i mantra; altre mala invece dei cordini terminano hanno una nappina in frange di diverse misure, ma molto eleganti.
Nelle versioni più moderne, la nappina o i cordini sono sostituiti con ciondoli in metallo decorati con differenti simboli, un modo per rendere il mala un vero è proprio gioiello.
E a proposito di gioielli, perché non abbinare la propria mala gioiello in pietra a un bracciale, a un paio di orecchini e a un anello? Con la vasta gamma di gioielli che trovate su Phoenix Import, avrete solo l’imbarazzo della scelta su come creare ‘parure spirituali’ da proporre alla vostra clientela.
Mala in pietra
I mala in pietra sono sicuramente tra i più belli ed eleganti. Scegliere un mala in pietra
non solo è una questione visiva legata al colore, ma soprattutto una scelta legata alle caratteristiche della pietra stessa. Chi si intende di cristallo terapia sarà sicuramente più avvantaggiato nella scelta. Chi è meno esperto dovrà affidarsi invece al suo istintivo per trovare il mala più adatto a sé.
Mala in amazzonite con ciondoli decorati, in agata, in giada, in avventurina solo per citare quelle più tradizionali, ma non devono mancare nel vostro stock i mala in pietre abbinate come quelle in ametista e quarzo rosa o in rodonite e quarzo grigio o quella in occhio di tigre e occhio di gatto: insomma differenti combinazioni di colore e energia.
Mala in Rudraksha
La bacca essiccata dell’albero di Rudraksha (Elaeocarpus ganitus) prende il suo nome dal dio Rudra, manifestazione vedica di Shiva.
Rudraksha significa letteralmente ‘occhio di Rudra’ e simboleggia il terzo occhio alla sua fronte. Le bacche di Rudra si formano in una guscio duro di legno che, quando si rompe, mostra un seme rotondo bucherellato con protuberanze irregolari. La maggior parte dei semi di Rudra provengono da Indonesia, India e Nepal.
Se una mala di Rudra può sembrare troppo impegnativo, Phoenix Import ha a disposizione un bellissimo mala in semi di Rudra alternati a perline di cristallo di rocca: uno strumento di meditazione elegante e unico nel suo genere.
Male in Palo Santo
Tra i mala in legno più particolari spiccano sicuramente quello in Palo Santo. Dal profumo inconfondibile, i mala in Palo Santo sono la combinazione ideale per unire il potere dei mantra a quello purificante di questo legno sacro, un must have della spiritualità.
Mala in semi Vaijayanti
I semi di Vaijayanti sono di colore bianco e grigiastro, hanno una finitura lucida e un foro naturale al centro. Questi semi provengono dal fiore di Vaijanti, nelle foreste dell’Uttar Pradesh occidentale. La tradizione vuole che il fiore di Vaijanti venga offerto a Vishnu e Krishna.
Il mala in semi di Vaijayanti è un mala molto potente, chi lo indossa, si dice, sarà in grado di sconfiggere le avversità, oltre a ottenere beatitudine, prosperità, gloria e positività nella vita. Ha inoltre la capacità di calmare la mente.
Mala in semi di loto
Chi non conosce il fior di loto? Ma forse non tutti sanno che con i semi di questo fiore si possono realizzare mala davvero speciali, proprio come questo unico fiore che pur nascendo dal fango è di una rara bellezza.
Molti praticanti amano usare questi mala proprio per il significato che i semi di loto portano in sé, un articolo che certo non deve mancare nel vostro negozio.
Mala in semi di Bodhi
Più di 2.500 anni fa sotto l’albero di Bodhi, Siddharta Gautama, raggiunse l’Illuminazione diventando il Buddha, il Risvegliato.
Per questo motivo, ancora oggi per i praticanti di buddhismo questi semi portano con sé l'essenza spirituale dell'albero e sono spesso utilizzati nelle pratiche di meditazione e nelle cerimonie di preghiera, nonché per la produzione di mala. I semi di Bodhi hanno aspetto scanalato e naturale e usare un mala di questi semi aiuta a connettersi con la profonda saggezza dell'albero, radicandosi nella sua tranquillità.
Accessori per mala
Per riporre la propria mala è necessario una custodia adeguata come i sacchettini in diversi tessuti.
In cotone bianchi o neri diversamente decorati oppure in cotone semplice.
Più sofisticati sono i sacchettini in velluto nero, blu, grigio e bordeaux in diverse misure. E per i veri amanti della tradizione, non possono certo mancare i sacchettini in broccato, tipici della cultura tibetana.
Grazie al pratico cordino aprire e chiudere i sacchetti porta mala è pratico e veloce.
I praticanti più esperti vi chiederanno se avete in negozio dei contempla, ossia piccoli ciondoli in metallo decorati con dorje e campana sul fondo e che vengono appesi alla mala per tenere il conto dei mantra durante i ritiri.
Su Phoenix Import troverete tutto quello che serve per un corretto uso dei mala, non esistete quindi a dare subito un’occhiata al sito.